A cura della Redazione
Momenti di tensione stamattina all´esterno di Palazzo Criscuolo, sede del Comune di Torre Annunziata, dove avrebbe dovuto tenersi il Consiglio comunale. Un folto gruppo di disoccupati si è presentato all´ingresso principale cercando di impedire l´accesso ai consiglieri ed al presidente dell´Assise, Raffaele Di Donna. «Sono stato apostrafato con improperi vari ed anche minacciato da alcuni individui», ha detto. Di Donna è riuscito infine a varcare il portone solo grazie all´intervento del maresciallo della Stazione carabinieri oplontina, Elgidio Valcaccia, e del comandate dei vigili urbani, Antonio Virno. che lo hanno scortato all’interno del Comune. «Vogliamo il lavoro», sono state le parole pronunciate dai manifestanti con toni piuttosto accesi. La seduta non si è più tenuta a causa della mancanza del numero legale. In aula erano presenti solo dieci consiglieri comunali su ventiquattro, insufficienti per garantire il regolare svolgimento della riunione. All´uscita dal Comune, il presidente Di Donna ha avuto l´amara sorpresa di vedere danneggiata la propria auto parcheggiata nei pressi di Palazzo Criscuolo. L’episodio fa seguito a quelli dei giorni scorsi che hanno visto protagonista Gennaro Palumbo, disoccupato che nella giornata di lunedì si inerpicò sui riflettori del Giraud, mentre ieri ha occupato simbolicamente una stanza di Palazzo Criscuolo situata al primo piano.