A cura della Redazione
Il ministro per i Beni culturali, Dario Franceschini, ha presieduto nell’Auditorium degli scavi archeologici di Pompei ad una riunione con i sindaci del Vesuviano (Pompei, Torre Annunziata, Torre del Greco, Ercolano, Castellammare di Stabia e Boscoreale) ed il presidente della giunta regionale della Campania, Stefano Caldoro. L’argomento all´ordine del giorno è stato la formazione ufficiale dell’assetto sul piano strategico per il rilancio dei distretti turistici e zone afferenti ai siti Unesco di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata (cosiddetta "buffer zone"). L’intervento pubblico rientra nel quadro di un programma di opere pubbliche che dovrebbero rilanciare sul piano della ricettività alberghiera e turistica quasi tutto il territorio vesuviano della provincia di Napoli. Sono previsti in primis il recupero delle infrastrutture e la funzionalità dei mezzi di collegamento, la valorizzazione del paesaggio urbano e rurale, con particolare riferimento al Miglio d’Oro e alle passeggiate vesuviane, la promozione di erogazioni liberali e sponsorizzazioni e forme di partenariato pubblico-privato con il coinvolgimento di mecenati e sponsor. Al suo arrivo agli Scavi di Pompei, il ministro Franceschini si è rifiutato di commentare le polemiche riguardo la chiusura dei siti archeologici a Natale e a Capodanno. «Lo sapete cosa ho detto», ha dichiarato. Riguardo ai finanziamenti delle opere pubbliche che saranno progettate al tavolo di sindaci vesuviani (che opera come organismo di conferenza di servizi straordinaria) ha dichiarato: «Facciamo prima i progetti, poi cercheremo i finanziamenti». MARIO CARDONE twitter: @mariocardone2