A cura della Redazione
23 settembre 1985 - 5 settembre 2014. Due date legate indissolubilmente da un unico filo conduttore: Giancarlo Siani, giornalista de Il Mattino ucciso dalla camorra il 23 settembre 1985. Il suo mestiere era raccontare la verità, e per questo è morto. Troppo compromettenti i suoi articoli nei quali denunciava le connivenze tra politica e malavita a Torre Annunziata. A lui è intitolato il II Circolo Didattico di via Tagliamonte. E a pochi metri di distanza, il 5 settembre prossimo, sarà inaugurata la tendostruttura del Liceo “Pitagora-Croce” dedicata proprio al giornalista. Perché questa scelta? Da anni, l´Istituto diretto dal prof. Benito Capossela è impegnato in una significativa opera di “educazione civile”, promuovendo incontri e manifestazioni con al centro il tema della legalità. E chi meglio di Siani avrebbe potuto rappresentarla? Ed è proprio in occasione di uno di questi incontri a lui dedicato, nel settembre 2011, che tutto è iniziato. In seguito alla protesta degli studenti, che avevano accusato le autorità presenti di averli totalmente esclusi dal dibattito, il loro dissenso si era espresso in una lettera aperta indirizzata al Presidente della Repubblica e a tutte le principali istituzioni. Tra le loro richieste vi era anche quella del ripristino della tendostruttura che i ragazzi stessi, qualche mese dopo, ripulirono. Da quel momento l’Istituto, grazie alla tenacia del dirigente Benito Capossela e soprattutto alla battaglia degli stessi studenti, ha intrapreso un lungo percorso che condurrà, a settembre, all’apertura ufficiale dell’impianto. Costo complessivo per la ristrutturazione, circa 200 mila euro, fondi stanziati dalla Provincia di Napoli, proprietaria del Liceo. Ad eseguire i lavori, iniziati nel settembre dello scorso anno, la MD Group, che si è aggiudicata l’appalto, e che ha rimesso a nuovo anche la recinzione ed i due cancelli della scuola. «La tendostruttura sarà a disposizione della città e del quartiere - ha spiegato il dirigente scolastico Capossela -. Insieme al sindaco firmeremo il protocollo d’intesa per regolamentarne l’utilizzo. E’ un bene della collettività e come tale deve essere tutelato. Occorre preservarlo affinché non ritorni nelle condizioni di abbandono e degrado in cui versava prima». Nel nuovo impianto, in cui sono stati realizzati anche gli spalti a gradinate, ci sarà posto per attività sportive come basket, calcio a 5, pugilato, taekwondo e pallavolo. Un palazzetto dello sport a disposizione delle società torresi, tra cui il Basketorre, neo promosso in serie C, e la Fiamma, che disputerà il campionato nazionale di volley di serie B2. «Ma non solo - spiega ancora Capossela -. Vogliamo che la tendostruttura diventi un luogo di aggregazione e di cultura, nel quale poter ospitare manifestazioni nazionali di musica, in modo da creare un indotto economico anche per la città. La nostra idea è quella di dar vita ad una kermesse che coinvolga gli istituti scolastici italiani che, come il nostro, hanno un’orchestra». La tendostruttura è un altro tassello importante delle attività che il Liceo “Pitagora-Croce” porta avanti. Sarà utilissima per l’avvio dell’indirizzo sportivo, che dall’anno scolastico 2’014/2015 partirà ufficialmente dopo la fase di sperimentazione. Il 5 settembre prossimo, dunque, cittadini e studenti potranno finalmente riappropriarsi di un’area a lungo abbandonata e non funzionale. Sarà una giornata importante, un appuntamento da non perdere per tre fondamentali ragioni: l’intitolazione ufficiale della tendostruttura a Giancarlo Siani, l’inaugurazione dell Liceo Scientifico ad indirizzo Sportivo, e la presentazione del libro realizzato dai ragazzi del “Pitagora-Croce” dal titolo «A bordo della Mehari verde - da Fortapasch il riscatto dei giovani» che raccoglie le testimonianze di giornalisti, dirigenti scolastici e studenti su Siani e gli incontri sulla legalità promossi dalla scuola di via Tagliamonte. «Contiamo di portare a Torre Annunziata, in quell’occasione, la Mehari (l’auto di Giancarlo Siani, ndr). Sarà emozionante per tutti noi». Alla cerimonia interverranno Luciano Chiappetti, direttore generale scolastico nazionale, il direttore generale scolastico della Campania, Diego Bouché, Corrado Lembo, ex studente dell’allora Liceo Classico “Croce” e procuratore capo della Repubblica a Salerno, il sindaco oplontino Giosuè Straita, ed il magistrato Armando D’Alterio, che riaprì le indagini sull’omicidio di Siani. Una bella giornata per Torre Annunziata, di riscatto civile ed orgoglio. Perché anche qui, tra tante parole e promesse non mantenute, è possibile FARE! DOMENICO GAGLIARDI