A cura della Redazione
Rifinanziate le Zone Franche Urbane. La Camera dei Deputati ha approvato ieri, in via definitiva e senza modifiche rispetto al testo licenziato dal Senato della Repubblica, il disegno di legge di conversione del cosiddetto “decreto Irpef”). Esso comprende anche un emendamento proposto dalle Commissioni Bilancio e Finanze del Senato, l’art. 22 bis, con il quale si autorizza la spesa di 75 milioni di euro per il 2015 e di 100 milioni di euro per il 2016 da destinare agli interventi nelle Zone Franche Urbane di Campania, Calabria, Puglia e Sicilia, nonché nelle ulteriori aree individuate dalla delibera Cipe del 2009. Molto probabilmente le risorse saranno ripartite tra le imprese risultate idonee al bando del Ministero dello Sviluppo Economico, le quali hanno ottenuto un finanziamento inferiore alla loro richiesta. Intanto l´Agenzia delle Entrate ha diffuso il codice da inserire nel modello F24 (l´unico utilizzabile) per l´ottenimento delle agevolazioni fiscali e contributive, fino al massimo degli importi stanziati per ognuna delle 229 imprese che, nella città oplontina, sono state ammesse ai benefici. Il codice va inserito nella sezione "Erario" del modello F24, colonna "Importi" a credito compensati oppure, se il contribuente deve riversare l’agevolazione, in quella dedicata agli "Importi a debito versati”. Già dal mese di giugno, quindi, le imprese potranno avvalersi dei benefici assegnati loro dal Ministero dello Sviluppo Economico. (Sul numero di TorreSette in edicola domani, ampio servizio sull’argomento e maggiori informazioni sulla ZFU).