A cura della Redazione
Torre Annunziata, anche questa è la Terra dei Fuochi. Sono tante le persone che hanno perso la vita a causa di malattie legate all´inquinamento del sottosuolo, perpetrato attraverso le discariche di rifiuti, molte delle quali abusive e prive di qualsiasi rispetto delle norme di legge. Tra di loro c´è anche Carlo Tamburro, scomparso giovanissimo, e per il quale ricorre il decimo anniversario della morte. Un dramma che spesso passa sotto silenzio, e che invece dovrebbe destare le nostre coscienze. Per non dimenticare, l´Amministrazione comunale ha promosso, lunedì 9 giugno, una importante iniziativa. «No, la vita non è un gioco. E i volti non sono immagini che il "caso" destina"» è lo slogan coniato per la giornata del ricordo di tutte le vittime di questa strage sottaciuta. Alle ore 18, presso il Santuario dello Spirito Santo (Chiesa del Carmine) si terrà una messa in suffragio delle donne e degli uomini deceduti nella "nostra" Terra dei Fuochi. Sarà un intenso momento di raccoglimento e di preghiera, per essere vicini a tutti quei familiari che hanno perso un loro caro a causa di leucemie e tumori. Dopo la funzione religiosa, interverrà l´ematologo torrese Giampiero Nitrato Izzo.