A cura della Redazione
Ottime notizie in merito alla qualità delle acque marine del Golfo di Napoli, e in particolare della costa vesuviana. Nella giornata di ieri si è scritto un nuovo e importante capitolo della lunga serie di interventi che nel corso degli anni hanno caratterizzato le attività dell’Ente d’Ambito Sarnese Vesuviano e di GORI, mirate al risanamento del mare. Con il protocollo d’intesa siglato con Arcadis, infatti, GORI ha assunto il ruolo di soggetto attuatore del completamento del sistema fognario del comune di Torre Annunziata, passaggio fondamentale per il convogliamento di tutti i reflui verso l’impianto di depurazione di Foce Sarno, con l’eliminazione definitiva dei restanti scarichi. In precedenza l’azienda aveva già provveduto alla messa in esercizio della galleria fognaria di Torre Annunziata e del sistema di pompaggio che recapita i reflui al depuratore Foce Sarno. Tale intervento ha consentito il progressivo allaccio di numerosi scarichi di acque reflue dei Comuni di Boscoreale, Boscotrecase, Trecase e Torre Annunziata, eliminando gran parte delle immissioni sul tratto di costa Oplontina. «Continuiamo a lavorare – spiega il commissario straordinario dell’Ente d’Ambito Sarnese Vesuviano, Carlo Sarro – per mantenere gli impegni assunti con i cittadini, che hanno il diritto di poter godere nuovamente di un mare limpido per l’intero Golfo di Napoli». Negli ultimi 10 anni l’Ente d’Ambito e GORI hanno portato a compimento una lunga serie di interventi che hanno migliorato sensibilmente la qualità delle acque marine del Golfo di Napoli. Tra i più significativi, quelli relativi a Portici dove sono stati eliminati gli scarichi in mare e sono stati avviati i lavori di allacciamento al collettore fognario, contribuendo in maniera determinante all’ottenimento della balneabilità delle acque costiere cittadine dopo circa 50 anni. Ad Ercolano, GORI è stato individuato quale soggetto attuatore dell’intero sistema fognario ed ha già provveduto alla progettazione ed all’affidamento dei lavori, che consentiranno di eliminare gli scarichi fognari sul tratto di costa cittadino. «La tutela del mare – spiega il presidente di GORI, Amedeo Laboccetta – è tra le priorità dell’azienda. Impegni come quello assunto ieri non fanno altro che renderci orgogliosi di poter contribuire in maniera concreta a dare nuova vita al mare del Golfo più bello del mondo, che potrà di certo rappresentare il volano di sviluppo turistico per il nostro territorio». Di particolare rilevanza anche gli interventi di potenziamento ed efficientamento agli impianti di depurazione gestiti da GORI in penisola sorrentina e sull’isola di Capri dove, grazie a cospicui investimenti ed all’utilizzo di tecnologie avanzate, nell’arco degli anni si sono raggiunti risultati importanti, quali ad esempio l’ottenimento della Bandiera Blu per il Comune di Massa Lubrense, confermata già da diversi anni. «Per completare il risanamento del Golfo da Napoli a Capri – spiega l’amministratore delegato di GORI, Giovanni Paolo Marati - si attende il finanziamento dell’opera di collettamento dei reflui di Torre del Greco verso l’impianto di depurazione di Foce Sarno. Siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto in questi anni e pronti ad affrontare con il massimo impegno le sfide che ci attendono».