A cura della Redazione
TorreSette è stato, nei suoi primi dieci anni di vita, una scuola di giornalismo per tanti, giovani o adulti, che si sono cimentati nella redazione di articoli. Ma ha saputo fare anche di più... ha portato il giornalismo nella scuola! Infatti, in questo periodo, diverse sono state le collaborazioni con istituti scolastici, dalle elementari alle superiori, che hanno deciso di realizzare un loro giornale. Centinaia di bambini e ragazzi, dai 10 ai 18 anni, a seconda della scuola coinvolta in tali iniziative, sono stati protagonisti di un’entusiasmante esperienza educativa e formativa. Riuniti in redazioni, affiancati dai loro insegnanti, e sotto la guida di esperti di TorreSette, alunni e studenti hanno prodotto moltissimi articoli sugli argomenti più vari. Da quelli inerenti a progetti attivati nelle loro scuole ad altri che riguardavano problematiche giovanili, dell’istituto nel quale studiavano o della città nella quale vivevano. Ma anche di sport, attualità, su personaggi famosi, spaziando nei più diversi ambiti del loro sapere e della cultura in generale. Andando a ritroso nel tempo, e cominciando dai più recenti, sono nati quattro giornali scolastici. “PitAgorà”, diventato lo scorso anno la “voce” del Liceo “Pitagora-Croce” di Torre Annunziata. “TorreScuola News”, realizzato in collaborazione con gli istituti “Pitagora”, “Graziani” e “de Chirico”, grazie ad un progetto finanziato dalla Regione Campania nel 2011. E poi un giornale insieme agli alunni del I Circolo didattico di Torre del Greco. Ma l’esperienza più longeva di giornalismo scolastico, ancora in corso, risale addirittura al 2005! Da circa otto anni, infatti, con una periodicità costante, a dicembre e a maggio (per un totale di quindici numeri sino ad oggi), TorreSette stampa “Leonardo News”, giornale dell’istituto superiore Leonardo da Vinci di Poggiomarino (di cui sono stato il fondatore, in qualità di docente di quella scuola). TorreSette è perciò orgoglioso di aver fatto nascere quattro giornali scolastici, vivendo un’esperienza straordinaria insieme a tantissimi studenti e docenti, che ci auguriamo possa continuare ed ampliarsi. E chissà, forse fra tutti i “giornalisti in erba” che abbiamo formato in questi anni, potranno un giorno emergere dei professionisti nel settore, trasformando la loro passione per la carta stampata in una vera e propria professione. SALVATORE CARDONE