A cura della Redazione
Torretta di Siena o Torretta De Sena? La toponomastica comprende anche lo studio di nomi, di luoghi, vie piazze di una città. I cittadini dovrebbero conoscere la esatta denominazione dei luoghi in cui risiedono, in special modo per dimostrare ai “forestieri” che non ignorano l’ambiente in cui vivono, come spesse volte accade. Sin da epoche lontane, ed ancor di più a partire dal 1700, le strade, gli slarghi, i vicoli erano conosciuti anche dal nome delle famiglie proprietarie di fabbricati, masserie, fondi. Ad esempio così è stato per vico Sannino (ora via Asilo infantile), e vico Montella (ora Discesa Equipaggi). A Torre Annunziata una famosissima strada ha cambiato denominazione per motivi che esulano dalla normale evoluzione del nome di un luogo. Stiamo parlando di via Torretta De Sena che,quasi ex abrupto, forse recependo una distorta pronuncia popolare, è diventata via Torretta di Siena. E qui la stupenda città della Toscana c’entra davvero poco... Il luogo era sempre stato chiamato “alla Torretta De Sena” dai nostri avi. Mio nonno così lo chiamava ed a ragione. Infatti la torretta che là si trova apparteneva all’antica famiglia De Sena. I De Sena erano una famiglia nobile, forse originaria della Toscana, imparentata con i Piccolomini, che ebbero tanta parte nella storia della nostra città. La famiglia, sul finir del XIV secolo, fu partigiana degli Aragonesi per la conquista del potere. Ebbe diversi feudi, tra i quali quello di Santuri, eretto in viscontado nel 1436 a nome di Antonio De Sena. La denominazione “Torretta De Sena’’ stava ad indicare una località nei pressi della Torre dell’ Annunziata ed era una delle torri difensive della famiglia De Sena. All’inizio del ‘700 la torre risultava diroccata e danneggiata. Una testimonianza che ne registra dati e fatti ci arriva dal tavolario Gallarano che, in relazione all’anno 1721, così la descriveva: «Edificio di fabbrica di una torre scapezzata con pozzo, bevatoio e casa diruta». Col passare degli anni nacque, quindi, la toponomastica del luogo, che ha resistito secoli ma che in pochissimo tempo è stata cancellata anche dalle indicazioni stradali ufficiali. Che dire? Superficialità delle istituzioni che, senza alcuna verifica hanno legittimato il toponimo “Torretta di Siena” o , forse, la gloria di una antica famiglia è stata dimenticata? Anna Aricò