A cura della Redazione
«Le preoccupazioni espresse circa un anno fa dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori dello Spolettificio di Torre Annunziata erano legittime e fondate. Il territorio di Torre Annunziata non può correre il rischio di chiusura degli ultimi insediamenti industriali che resistono sul territorio». Le dichiarazioni dell´on. Antonio Marciano del Partito Democratico, segretario della Commissione regionale Attività Produttive, giungono a distanza di dieci giorni dall´incontro promosso dal Pd di Torre Annunziata presso la sede del partito in corso Vittorio Emanuele III. In quell´occasione, presente anche la senatrice Teresa Armato, si discusse con le organizzazioni sindacali del futuro dell´opificio di piazza Paolo Morrone, su cui incombe la spada di Damocle della spending review decisa dal Governo. I 180 dipendenti rischiano il posto di lavoro qualora l´Ente militare non riuscisse a raggiungere entro il 2014 il pareggio di bilancio. «A nome del Pd - prosegue il consigliere regionale Marciano - ho sollecitato ed ottenuto un’audizione in Commissione Lavoro ed Attività Produttive per fare il punto, assieme ai rappresentanti dei lavoratori, alla direzione dello stabilimento ed al governo regionale, sullo stato dell’arte. La disponibilità dei lavoratori dimostrata in questi mesi verso nuove missioni produttive è la testimonianza della responsabilità e dell’attaccamento allo stabilimento. Ora serve che la direzione dello stabilimento, d’intesa con l’Agenzia Industrie Difesa, dicano parole chiare sulla possibilità di trasferire nuovi carichi di lavoro allo Spolettificio, per mettere in sicurezza il presente e soprattutto il futuro dell’insieme dei lavoratori. Su questo ultimo punto non si può più temporeggiare», ha concluso Marciano.