A cura della Redazione
Bloccati i lavori per l´ampliamento del Tribunale di Torre Annunziata. Giuseppe Ferri, amministratore delegato della General Costruzioni, ditta che si è aggiudicata l´appalto, ha annunciato che da stesera il cantiere resterà chiuso. Una decisione scaturita a seguito del mancato pagamento da parte del Comune di Torre Annunziata, della somma di 500 mila euro alla società edile, soldi che non sono stati per ora sbloccati a causa dello sforamento del Patto di Stabilità per circa 7 milioni di euro dell´Ente oplontino, verificatosi nel 2011. «Eppure si tratta di denaro proveniente da un finanziamento della Cassa Depositi e Prestiti, quindi non direttamente elargito dal Comune. Ci è stato detto che il pagamento avverrebbe da gennaio, ma noi non possiamo andare avanti così», ha dichiarato Ferri. Senza il denaro, la ditta non può pagare gli operai, circa una trentina impiegati nel cantiere di Torre Annunziata, ed i fornitori di materiale necessario alla realizzazione dell´opera. La nuova ala del Tribunale oplontino, che è quasi interamente ultimata, avrebbe dovuto essere consegnata a dicembre di quest´anno, ma a questo punto è lecito pensare che i tempi non verranno rispettati. Tra l´altro, la General Costruzioni vanta dal Comune altri 250 mila euro relativi alle opere di pavimentazione dei marciapiedi e di posa in opera del manto stradale di corso Vittorio Emanuele III e del Quadrilatero delle Carceri. «Sono più di due anni che attendiamo di essere pagati», ha dichiarato Ferri. Ampio servizio su TorreSette in edicola da venerdì 5 ottobre.