A cura della Redazione
Stamattina, dalle 6.30 alle 8,00, un nubifragio si è abbattuto sulla provincia di Napoli. A Torre Annunziata, come accade di solito, si sono allegate numerose strade, tra cui via Roma, corso Umberto I (in più tratti), corso Garibaldi e via Gino Alfani. Numerosi gli interventi dei Vigili del fuoco e della Protezione civile. E´ vero che di fronte a fenomeni temporaleschi di così grosse portata c´è poco da fare, ma è altrettanto vero che a ciò contribuisce anche la scarsa manutenzione e pulizia delle caditoie (20 mila euro stanziati in bilancio sono stati dirotatti dal consiglio comunale per iniziative molto meno importanti), nonché un sistema fognario obsoleto e incapace di recepire in poco tempo fiumare d´acqua. La soluzione al problema si avrà solo con l´entrata in funzione del collettore fognario, ed è proprio di questi giorni la notizia che il sindaco Giosuè Starita ha firmato l´autorizzazione che permette di iniziare i lavori per il suo allacciamento al depuratore di Castellammare di Stabia. Il che dovrebbe anche consentire finalmente l´installazione del ponte di via Sepolcri e l´apertura della strada dopo circa sei anni dalla sua chiusura. Nella foto di Domenico Esposito, la situazione nei pressi del Comune di Torre Annunziata Nella sezione video, un filmato sconvolgente sulla furia delle acque che scendono verso il mare su rampa Porto. Chi ha a disposizione foto che ritraggono immagini del nubifragio di stamattina, può inviarle a torresette@torresette.it. Quelle più interessanti dal punto di vista giornalistico saranno pubblicate in un´apposita fotogallery su torresette.it Clicca qui per la FOTO GALLERY Clicca qui per il video Una intensa perturbazione, dalle prime ore della mattinata, sta mettendo a dura prova i paesi del vesuviano. Dalle ore 04.00 sui territori di Boscotrecase, Trecase, Boscoreale e Torre Annunziata si stanno abbattendo violenti nubifragi termoconvettivi (sostanziale variazione di temperatura tra un passaggio e l´altro delle perturbazioni). Quanto è successo questa mattina, dalle ore 07.00 alle 08.30, è definibile a dir poco fuori dalla normalità in quanto in un breve lasso di tempo, le intense precipitazioni torrenziali, hanno provocato un accumulo di circa 80mm di pioggia per centimetro quadrato (dati stazione meteo Marasco - Boscotrecase). Le vie della cittadina si sono trasformati in insidiosi torrenti d´acqua che hanno trasportato e accumulato, più a valle e lungo le piccole arterie del paese, una consistente quantità di detriti vulcanici e materiale di ogni sorta (dagli immancabili sacchetti della spazzatura ai materiali lignei a pezzi di mobilio e rifiuti vari). A soffrire di questo primo, consistente approccio di condizioni avverse meteorologiche autunnali, in particolare è stata Torre Annunziata. Le immagini presentatesi agli occhi dei cittadini torresi, in alcuni punti del territorio, hanno fatto pensare a quanto è successo nei giorni scorsi prima nelle Cinque Terre e il ponente ligure e poi nella stessa Genova. Trecase e Boscoreale non sono state da meno. Tagliato il collegamento viario in via Bosco del Monaco in quanto il sottopasso che permette l´accesso a Torre Annunziata, alla fine del violento nubifragio, è risultato allagato da circa 3 metri d´acqua affluita dai territori a monte. La rotonda di Boscoreale è completamente sommersa dai detriti vulcanici provenienti dalle vie, poco più a monte, lungo la Zabatta, dal comune di Terzigno, che conducono alle Cave di Via Nespole della Monica (Cava Sari e altre). A rincarare la dose di pioggia e accumulo di detriti, un ulteriore temporale (abbattutosi verso le 11.00) che in circa 30 minuti ha sovrapposto ulteriori 40 mm. di pioggia a quelli già caduti questa mattina. VINCENZO MARASCO