A cura della Redazione
La società Oplonti Multiservizi ha diramato un´articolata nota a firma dell´amministratore delegato, Vincenzo Sica, e del responsabile tecnico, Annarita Mastromarino. Il documento costituisce la relazione periodica sulla raccolta differenziata riferita al primo trimestre dell´anno 2011. In esso, viene sottolineata la crescita della percentuale di "differenziata" che, da gennaio a marzo, si attesta al 35,49 per cento, così come comunicato anche dall´assessore all´Ambiente del Comune di Torre Annunziata, Vincenzo Ascione. "La crescita esponenziale, registrata nel corso dei primi mesi del 2011, è assolutamente legata all’attivazione, da parte del Comune, di tutti i fattori che concorrono all’incentivazione di tale attività, con particolare riferimento all’acquisto dei contenitori ed alla distribuzione dei sacchetti oltre ad un’ adeguata comunicazione curata da questa società", si legge nella relazione. Spulciando un po´ i dati forniti dalla Multiservizi, è evidente il netto miglioramento sul fronte della raccolta differenziata. Si pensi che a marzo 2010 la percentuale era del 19,23, mentre a marzo 2011 si arriva al 36,82 per cento. "L’ultima fase di espansione del servizio di raccolta porta a porta - scrivono ancora i dirigenti della Multiservizi -, per tutte le tipologie di rifiuti (carta e cartone, imballaggi misti, vetro, frazione organica ed indifferenziato), a partire da novembre 2010, ha consentito di raggiungere circa 6 mila 300 utenze domestiche, pari al 40 per cento delle famiglie residenti, nonché di incrementare di circa 10 punti, la percentuale mensile di raccolta differenziata. Ad oggi l’area ovest non presenta più nessun tipo di cassonetto stradale, inducendo, sia pure con qualche difficoltà iniziale, i cittadini ad essere più scrupolosi rispetto al fenomeno dell’abbandono incontrollato dei rifiuti". E´ utile, però, ricordare che gli obiettivi fissati dalla legge prevedono il raggiungimento del 50 per cento di raccolta differenziata entro il 31 dicembre 2011. Lo scorso anno fu toccata, a Torre Annunziata, quota 24 per cento a fronte del 35 per cento, target minimo per non incorrere negli aumenti dei costi di conferimento in discarica dei rifiuti. Che, purtroppo, il nostro Comune ha fallito. Insomma, la situazione va senza dubbio migliorando. Da gennaio a marzo 2011 si è passati dal 34,16 al 36,82 per cento. Un balzo in avanti considerevole. Le premesse per diventare una città pulita e rispettosa dell´ambiente ci sono tutte. L´estensione del "porta a porta" alla totalità delle utenze, cosa che dovrebbe avvenire entro giugno, potrà ulteriormente dare una spinta ai numeri. Ma c´è ancora tanta raccolta differenziata da fare! DOMENICO GAGLIARDI