A cura della Redazione
Torre Annunziata, finalmente, si mobilita contro le discariche del Parco Nazionale del Vesuvio. L´amministrazione comunale ha posto sulla facciata esterna di Palazzo Criscuolo (lato piazza Nicotera), sede del Municipio torrese, lo striscione in cui si legge "Torre Annunziata dice No alle discariche". Un segno tangibile della contrarietà dell´intera comunità allo scempio ambientale che si sta perpetrando ai danni delle popolazioni vesuviane. Domani, 30 ottobre, alle ore 17, appuntamento in piazza Mons. Orlando (Chiesa Sant´Alfonso de´ Liguori) per la grande manifestazione organizzata dai Comitati vesuviani anti-discariche. I cittadini si trasferiranno, poi, in corteo, presso la rotonda di via Panoramica, luogo simbolo della protesta, dove congfluiranno anche i cortei partiti da Boscotrecase, Boscoreale, Trecase e Terzigno. Associazioni, parrocchie, autorità politiche e semplici cittadini avranno, così, la possibilità di far sentire la loro voce su quanto sta accadendo a Terzigno, a pochi passi da noi, dove ormai da settimane si protesta contro la discarica Sari e l´apertura, per ora congelata, della discarica di cava Vitiello. Nel frattempo, la situazione sulla rotonda di via Panoramica continua ad essere tranquilla. Dopo alcuni giorni dedicati alla messa in sicurezza di cava Sari, con l´ausilio di terriccio trasportato dai camion, dovrebbero riprendere gli sversamenti nel sito di conferimento dei rifiuti con l´arrivo degli autocompattori. A conferire l´immondizia saranno solo i 18 comuni della "zona rossa" che circondano il Vesuvio, secondo quanto assicurato.