A cura della Redazione
Emergenza rifiuti a Torre Annunziata. Ma questa volta non dipende dalla chiusura della discarica, bensì dagli operatori ecologici che hanno incrociato le braccia in segno di protesta. Per due giorni consecutivi le strade non sono state pulite e né è stata ritirata la spazzatura dai contenitori. Sembrerebbe che la protesta nasca da un ritardo del pagamento degli stipendi al personale della Multisevizi, che avrebbe dovuto percepire gli emolumenti entro il 15 maggio. Tuttavia, la società ha fatto sapere che da stamattina (19 maggio, ndr) erano in pagamento gli stipendi, con appena 4 giorni di ritardo sulla data prevista. Ritardo, secondo la società, dovuto alla procedure burocratiche relative al trasferimento dei fondi dalla BNL, tesoriere del Comune, all´istituto di credito della Multiservizi Oplonti. Ma alla base della protesta ci sarebbero anche altri motivi, come il mancato riconoscimento della produttività e la caranze strutturale degli spogliati, insufficienti per 140 dipendenti. Qualora la protesta dei lavoratori dovesse perdurare, il Comune ha già predisposto un servizio di raccolta alternativo, affidando l´incarico ad un´altra società. (Foto di repertorio)