A cura della Redazione
Nell’imminente lettera pastorale dedicata al compito urgente dell’educazione, padre Beniamino Depalma (foto), vescovo di Nola, richiamerà, per l’ennesima volta, «ad uno sforzo univoco, senza fraintendimenti, per la ricostruzione di un tessuto di legalità nelle città». In linea con questo indirizzo, la Chiesa di Nola presenta il progetto “Il Sogno di Giuseppe”, finalizzato alla formazione degli educatori che aiutano giovani a rischio di Torre Annunziata e alla realizzazione di una Scuola di Alta Formazione per l’avviamento professionale. «Da tempo – spiega don Arcangelo Iovino, direttore della Caritas Diocesana di Nola – sogniamo un gesto concreto a Torre Annunziata per fornire ai giovani strumenti efficaci per sfuggire alla morsa della delinquenza». D’altra parte più volte, negli ultimi anni, mons. Depalma ha ribadito che sono «lavoro ed educazione» l’unica strada per riconsegnare dignità alla vita umana. Il progetto sarà presentato venerdì 20 Novembre, presso il teatro San Francesco di Paola di Torre Annunziata, alle ore 15, alla presenza del vescovo di Nola, mons. Beniamino Depalma, e del vicedirettore della Caritas Diocesana di Nola, Raffaele Cerciello. Prevista la presenza del ministro della Gioventù, Giorgia Meloni. Modera Daniele Trosino, capo ufficio stampa del CIS Interporto Campano. Alle ore 14.30 incontro previo con la stampa per la presentazione dettagliata del progetto. COMUNICATO