A cura della Redazione
Torre Annunziata avrà la sua "galleria commerciale". La giunta del sindaco Giosuè Starita ha approvato la delibera che affida all´Istituto Autonomo Case Popolari il compito di vendere i 18 box di via Tagliamonte adiacenti lo stadio "Giraud". L´alienazione dei locali commerciali, costruiti dal Comune, avverrà mediante asta pubblica e non ci sarà alcun vincolo o privilegio sulla presentazione delle offerte. Tuttavia, l´Amministrazione ha posto, diversamente da quanto stabilito dall´I.A.C.P., che, in caso di offerte di pari importo, verrà data precedenza a quelle presentate da residenti della città oplontina. Insomma, una misura volta ad incoraggiare i commercianti torresi ad intraprendere un´attività sul territorio, sfruttando locali nuovi e situati in una zona strategica, considerata anche la vicinanza con la città di Torre del Greco. La vendita dei 18 box commerciali, rientrante nell’ambito degli obiettivi di riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare del Comune, frutterà nelle casse dell’Ente di via Dante oltre due milioni di euro, mentre all’I.A.C.P. andranno poco più di duecentomila euro, vale a dire le somme derivanti dal valore del suolo sul quale sono stati realizzati, che è pari a 179.150,00 euro, dalle spese di pubblicità (10.000,00 euro), e da quelle di accatastamento immobili (19.800,00 euro). I locali, classificati in regime catastale alla categoria C1, potranno essere adibiti solo ed esclusivamente ad esercizi ed attività commerciali, escluse, però, farmacie e tabaccherie. In totale, gli spazi occupano una superficie di 1.082,95 metri quadrati, per un valore pari a 2.432,01 euro per mq. L’importo a base d’asta per ciascuna tipologia di cespite va dai 115.398,87 euro per il box di superficie minore (47,45 mq), ai 186.048,77 per i tre box di superficie maggiore (76,5 mq). “La vendita dei locali commerciali - sottolinea l’assessore al Patrimonio e alle Attività Produttive, Michele Cuomo - produrrà benefici sia in termini economici, grazie alle entrate per l’Ente, che sociali, vista la possibilità che si offre a chi vuole aprire un’attività. In questo modo - prosegue Cuomo - si rilancerà l’intera zona e si produrrano nuovi posti di lavoro. Stiamo valutando, inoltre, - conclude l’assessore - la possibilità di modificare il regolamento dei tributi per rendere esenti da Ici e Tarsu, per i primi tre anni, gli acquirenti dei box commerciali”.