A cura della Redazione
La gravissima situazione occupazionale che si sta determinando in Campania, nelle aziende del settore trasporto aereo, non risparmia il territorio di Torre Annunziata, già colpito dalla chiusura di Metalfer e Metecno.La società di gestione aeroportuale GESAC SPA, nonostante sia in un regime di monopolio quasi totalitario, ha aperto una procedura di mobilità, medesima condizione in GH Napoli, e nelle Aziende del gruppo Alitalia (Alitalia Airport, Alitalia centro direzionale, Atitech).Migliaia di posti di lavoro a rischio, migliaia di famiglie abbandonate al loro destino, e in alcuni casi senza uno straccio di ammortizzatore sociale. Tale situazione, di riflesso, si abbatterà anche sul territorio torrese, visto che nelle aziende che operano nel sedime aeroportuale, ad oggi, trovano occupazione piu di 150 lavoratori di Torre Annunziata, e paesi limitrofi. Un’ulteriore tegola, che si abbatte su un area sociale già altamente provate, dove dopo sistematica disertificazione industriale, dovuta all’assenza di politiche mirate allo sviluppo sia a livello regionale che locale, ha prevalso il consolidamento della criminalità organizzata e l’emigrazione di molti cittadini che, per scarsissime garanzie per il futuro, sono stati costretti ad emigrare al nord. Occorre, quindi, voltare decisamente pagina e darsi obiettivi che vadano oltre il superamento della crisi attuale, affinchè non diventi il paravento dietro il quale nascondere scelte politiche e industriali sbagliate. E.M. BORRELLI