A cura della Redazione
A tavola con... Nicola Sorrentino L’anno prossimo compirà cinquantacinque anni. Infatti è nato a Torre Annunziata nel 1954, ma risiede a Milano sin da quando si è iscritto all’Università degli Studi di quella città, alla Facoltà di Medicina e Chirurgia. Laureatosi nel 1981, si è specializzato in Scienza dell’Alimentazione e Dietetica nel 1985 e, quattro anni dopo, in Idrologia, Climatologia e Talassoterapia. E’ docente di Igiene nutrizionale e Crenoterapia presso la scuola di specializzazione in Idrologia medica dell’Università degli Studi di Pavia. Ma è innanzitutto conosciuto come “il dietologo dei vip”. Di chi stiamo parlando? Di Nicola Sorrentino, nato nella nostra città ma che ha fatto fortuna a Milano, dove si è affermato ed è diventato famoso per essere il dietologo delle tante “Very Important Persons” tra le quali figurano Daria Bignardi, Laura Pausini, Emilio Fede, Alba Parietti e persino il ministro Roberto Calderoli. Collaboratore di decine di testate giornalistiche (quotidiani e periodici), è spesso presente in televisione per parlare di diete, delle virtù terapeutiche della pasta o della pizza in trasmissioni sulle reti Rai, su quelle Mediaset e su La7. E’ autore di numerose pubblicazioni tra le quali “L’ABC dell’Antistress”, “La dieta BaSo”, “Psicodieta”, “Dizionario degli alimenti”, “Cellulite”, ma è soprattutto noto per il suo libro “La dieta dei Vip”. In questo volume alcuni vip, in una serie di interviste esclusive, fra un’indiscrezione professionale e un gossip privato, raccontano in quale modo, grazie a Sorrentino, riescono a mantenersi in forma con sacrifici davvero minimi. Al riguardo il noto dietologo ha affermato: «La dieta dei vip è un manuale prezioso per tutti, grassi e magri, giovani e meno giovani. Perchè a qualunque età un’alimentazione controllata consente di mantenersi sani e belli. Così anche i lettori di questo mio libro, guardandosi allo specchio, si sentiranno dei vip». Ma quali sono i vantaggi di un’alimentazione corretta ed equilibrata? E’ sempre il dottor Nicola Sorrentino a dare la risposta: «Da essa dipende il giusto accrescimento, l’efficienza lavorativa, la resistenza alle malattie, la qualità della vita e la sua stessa durata, persino il buonumore». E ancora lui ci suggerisce che «per mantenere la forma fisica per chi non pratica sport, è necessario camminare ogni giorno venti minuti a passo spedito, salire e scendere le scale a piedi, andare in ufficio in bicicletta, scendere alla fermata prima o dopo della metropolitana o dell’autobus». Ma Nicola Sorrentino è riuscito a compiere, con il suo ultimo libro, pubblicato quest’anno, dal titolo “La dieta BaSo”, un vero e proprio miracolo: il perfetto matrimonio tra buona cucina e dieta dimagrante, perché, per la prima volta, un libro di dieta è anche un libro di ricette gustose. Scritta in collaborazione con un famoso gastronomo, Allan Bay, questa pubblicazione riporta un mese di ricette ghiotte ed equilibrate, di piatti leggeri ed appetitosi, anche con indicazioni sul come procedere quando la dieta è finita. Dalla prima colazione al bicchiere di vino, dalla parmigiana di melanzane all’impepata di cozze, con tanti consigli per dimagrire, ritrovare la forma fisica e il sorriso, migliorare la propria salute. «Perché, chi l’ha detto che per perdere peso si deve anche perdere il buonumore?». Così afferma Sorrentino. E su “Mattinocinque”, condotto da Barbara D’Urso, il “nostro” dietologo dà consigli sulla pasta “buona, facile da cucinare e da digerire, mette di buonumore e non fa ingrassare; però deve essere poco condita e poco salata e soprattutto va mangiata al dente per masticarla di più”. E sulla pizza dà persino “le misure”: la vera pizza napoletana deve avere uno spessore centrale di 0,3 centimetri, un diametro di 35 centimetri e un cornicione di 1 o al massimo 2 centimetri; e anche le calorie: “600 per la margherita, 500 per la marinara e addirittura 800 per i quattro formaggi”. Infine ci svela anche i cibi afrodisiaci, distinguendoli tra quelli che danno solo impulso all’immaginazione erotica come le ostriche e gli asparagi e quelli scientificamente afrodisiaci come le spezie, il peperoncino, il cioccolato e persino... il sedano! Insomma, quel ragazzo che frequentava “La soffitta”, un ritrovo per giovanissimi a piazza Cesàro, e che conserva ancora tanti amici a Torre (sul nostro giornale, qualche anno fa, c’era una sua rubrica) ne ha fatta di strada ed ora nel suo studio al corso Venezia n. 12, a Milano, fanno la fila in tanti, anche personaggi famosi, per mantenersi in forma e dimagrire seguendo i consigli di Nicola Sorrentino. SALVATORE CARDONE