A cura della Redazione
Torre Annunziata selezionata tra le 22 Zone Franche Urbane Ventidue Zone franche Urbane all´interno di città, distribuite in 11 Regioni, avranno diritto a incentivi e agevolazioni fiscali e previdenziali, per una cifra pari a 50 milioni l´anno, per nuove attività economiche. Agevolate soprattutto piccole e micro imprese costituite a partire dal 2008 e fino a tutto il 2009. La selezione fra le 64 proposte, è stata realizzata dal Dipartimento Politiche di Sviluppo del Ministero dello Sviluppo economico. Ecco l´elenco delle 22 "zone franche urbane", selezionate in base a una serie di indicatori di disagio socioeconomico: Catania, Gela, Erice in Sicilia; Crotone, Rossano e Lamezia Terme in Calabria; Matera in Basilicata; Taranto, Lecce e Andria in Puglia; Napoli, Torre Annunziata e Mondragone in Campania; Campobasso in Molise; Cagliari, Quartu Sant´Elena e Iglesias in Sardegna; Velletri e Sora in Lazio; Pescara in Abruzzo; Massa Carrara in Toscana e Ventimiglia in Liguria. Il provvedimento sulle zone franche verrà sottoposto ora alla valutazione del Cipe e successivamente verrà notificato alla Commissione europea. Si prevede che gli incentivi e le agevolazioni potranno essere concretamente erogati entro la prossima primavera. “La notizia che Torre Annunziata è stata selezionata come Zona Franca Urbana - ha esordito il sindaco Giosuè Starita - è un motivo di orgoglio per questa amministrazione comunale. Il prestigioso riconoscimento premia la bontà dei nostri progetti e rappresenterà sicuramente un volano importante per lo sviluppo socio-economico della nostra città".