A cura di Giulio Colonna

Dopo il trionfo agli Australian Open, e dopo aver vinto il torneo ATP 500 di Rotterdam, ecco che Jannick Sinner domina anche la finale del torneo Atp 1000 di Miami.

Con questa vittoria maturata nel giorno di Pasqua, Sinner sorpassa nella classifica ATP lo spagnolo Alcaraz e diventa n. 2 al mondo. Nessun italiano ha mai raggiunto una simile posizione nel ranking internazionale.

Se il duello tra i due giovani talenti del tennis è appena iniziato, e sembra essere l’elemento caratterizzante per il prossimo futuro, gustiamoci adesso il cammino che ha portato alla vittoria l’altoatesino. In questo torneo Sinner ha regalato un solo set all’olandese Griekspoor e ha battuto in semifinale il russo Medvedev, in una partita praticamente a senso unico. Dall’atra parte della rete, l’italiano ha incontrato in finale il bulgaro Dimitrov che nel suo cammino ha superato ai quarti lo spagnolo Alcaraz, vincitore del torneo lo scorso anno, ed ha superato il tedesco Zverev in semifinale.

Nulla dunque sembrava scontato; ed ecco che in due set, con il punteggio di 6-3, 6-1, in poco più di un’ora, Sinner vince la finale contro Grigor Dimitrov. E’ sembrato tutto facile grazie alla precisione dei colpi ed alla forza mentale di Sinner che, in quest’ultimo anno, ha fatto progressi considerevoli e merita pienamente il successo che sta raccogliendo.

Altri appuntamenti ci aspettano: la prossima settimana si riparte con il Master di Montecarlo, che apre la stagione dei tornei sulla terra rossa, per poi giungere alla metà di maggio che dà avvio al Roland Garros, altro torneo del Grande Slam. Ed allora aspettiamo il nostro tennista italiano e speriamo in altri successi: ora nel mirino c’è il serbo Djokovic e la posizione di n. 1 al mondo. Forza Jannick!