A cura della Redazione

Refezione scolastica a Torre Annunziata, scoppia la polemica. Ad intervenire è il Coordinamento vesuviano MDP-Articolo Uno, che sostiene il candidato sindaco Pierpaolo Telese alle prossime elezioni comunali. «Dopo mesi di incertezza relativamente alla vertenza che ha visto interessati i 30 lavoratori del centro cottura, siamo lieti che il passaggio di cantiere alla nuova società sia avvenuto senza contrasti e si sia risolta una situazione insopportabile per loro stessi e per le loro famiglie - inizia la nota -. Ma non possiamo non evidenziare che in questa vicenda, oltre che agli impiegati della mensa, a rimetterci sono stati gli alunni, i genitori e il personale scolastico, che non hanno potuto svolgere regolarmente le loro attività. Raccogliamo le proteste ed il sarcasmo dei genitori che anche sui social sbeffeggiano l’Amministrazione comunale - individuata come colpevole dell’accaduto -  relativamente all’avvio della somministrazione dei pasti nelle scuole. Infatti solo a partire dal 19 aprile, quasi a chiusura dell’anno scolastico, gli alunni della scuola dell’infanzia potranno avvalersi del diritto al tempo prolungato e della mensa, negato dalla superficialità e dalla disattenzione dell’Amministrazione comunale».

Poi l'attacco all'attuale sindaco, in scadenza di mandato dopo dieci anni a capo della giunta. «Anche quest’anno si è ripetuto un leitmotiv dell'amministrazione Starita, che non ha mai garantito che l’istruzione scolastica fosse in cima alle loro priorità ostacolando il percorso didattico del personale scolastico che non ha potuto programmare le proprie attività con la tranquillità dovuta - prosegue il comunicato -. In questi dieci anni la refezione scolastica ha quasi sempre subito ritardi o il servizio non è stato neanche avviato, i buoni libro sono stati consegnati in ritardo, l’edilizia è rimasta fatiscente, non c’è stato l’adeguamento al rischio sismico e, in alcune scuole, i bagni dei disabili sono stati ridotti a magazzino per attrezzi. Tutto ciò non ci farà rimpiangere il malgoverno di Starita sostenuto da sempre dai due candidati sindaco Ciro Alfieri e Vincenzo Ascione».

Addirittura, MDP ritiene Starita «il distruttore dell’istruzione scolastica torrese», insieme ai «suoi accoliti Alfieri e Ascione che oggi fingono di contrapporsi, ma da sempre alleati. Crediamo non siano in grado di garantire alla cittadinanza l’attenzione necessaria nei confronti degli alunni, dei genitori e di tutto il personale scolastico».

Infine, il sostegno a Telese nella prossima ed ormai imminente tornata elettorale, «sicuri che nel suo mandato come sindaco  il centro cottura potrà ampliare il proprio raggio di utenza rivolgendo i propri servizi anche ai Comuni limitrofi e alle Amministrazioni che ne faranno richiesta, inoltre crediamo che attraverso lo sviluppo del tempo pieno in tutte le scuole comunali si potrà rivolgere la giusta attenzione alla formazione degli scolari e i genitori che, evitando il supplizio del doposcuola familiare, potranno dedicare tutto il loro tempo libero all'educazione e allo svago insieme ai propri figli».

Per essere sempre aggiornato clicca "Mi Piace" sulla nostra pagina Facebook