A cura della Redazione

Il Savoia ha perfezionato i tesseramenti di Andrea Bosco e Raffaele Pianese.

Il primo è un difensore centrale mancino classe 1995. Cresciuto nelle giovanili della Mariano Keller, ha poi vestito le maglie di Ctl Campania, Campobasso e Aversa Normanna. Nell’ultima stagione ha totalizzato 13 presenze con la casacca granata. Prima del suo passaggio al Savoia ha subito una squalifica di 4 giornate, che potrebbe essere ridotta dopo il ricorso inoltrato dall’avvocato Eduardo Chiacchio. Queste le sue prime dichiarazioni.

“Sono consapevole di essere arrivato in una piazza importante. Sono pronto per dare tutto con questa maglia", ha detto Bosco.

Raffaele Pianese è un centrocampista classe 1985 con spiccate doti offensive. Dopo aver mossi i primi passi nella cantera del Napoli, ha avuto anche la gioia di poter esordire con la prima squadra prima del fallimento del 2004. Poi un lungo girovagare con le casacche di L’Aquila, Ischia, Sanremese e Volla. Infine nello scorso campionato l’approdo all’Herculaneum.

Pianese è stato fondamentale per la vittoria del campionato di Eccellenza con 9 reti messe a segno in 28 presenze. Anche lui tornerà disponibile nel 2017, dovendo scontare due giornate di stop per squalifica. Anche lui è contento di aver scelto Torre Annunziata.

“Sono consapevole che qui non si viene per partecipare ma per vincere. Ritrovo anche un ragazzo eccezionale come Gennaro Esposito. Spero di ripetere con lui la grande cavalcata di Ercolano”.

Soddisfazione anche nelle parole di Enzo Ferrieri, direttore sportivo del Savoia, che ha condotto in prima persona le trattative.

“Abbiamo rinforzato l’organico con due grossi innesti - ha dichiarato il diesse -. Rimaniamo comunque vigili sul mercato, soprattutto sul fronte under, per aggiungere la famosa ciliegina sulla torta”.

Infine le dovute precisazioni del direttore generale Felicio Ferraro.  “Abbiamo contattato Rosario Majella, ma posso affermare con certezza che non lo prenderemo. Inoltre vorrei fare l’ennesimo appello ai tifosi. Fin dall’inizio della stagione ho detto che bisogna rimanere uniti nei momenti di difficoltà. Non è giusto contestare un allenatore quando si è a soli due punti dalla vetta. Abbiamo ancora un girone di ritorno a disposizione e la società è convinta di poter raggiungere i traguardi prefissati”. 

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