A cura della Redazione

Dopo il successo, il 16 Ottobre scorso, della prima tappa della “Pedalata per il NO”, i gruppi territoriali del Movimento 5 Stelle di Pompei, Torre Annunziata, Castellammare di Stabia, Scafati e Sant’Antonio Abate, insieme ad altri gruppi territoriali di paesi limitrofi, hanno organizzato per domenica 30 ottobre la seconda tappa della “Pedalata per il NO”: una manifestazione (non agonistica) in bicicletta, con partenza da Pompei ed arrivo a Castellammare di Stabia, con tappa intermedia a Torre Annunziata, per continuare a sostenere la campagna informativa per il NO al referendum costituzionale, sul quale i cittadini italiani saranno chiamati ad esprimersi il prossimo 4 dicembre.

Si tratta quindi ancora una volta di un appuntamento all’insegna dello sport, della tutela dell’ambiente e del benessere fisico: come per la prima tappa, anche la “Pedalata per il NO – 2^ Tappa” rappresenta un’occasione per godersi il territorio in bicicletta in tutta sicurezza e allo stesso tempo un’opportunità per alimentare il dibattito pubblico sull’argomento “referendum costituzionale”.

La partecipazione è libera e tutti sono invitati, grandi e piccini. È possibile aggregarsi al gruppo di ciclisti in qualsiasi punto del percorso. Per coloro che non volessero partecipare alla manifestazione in bicicletta, ma seguire comunque i dibattiti pubblici ed eventualmente intervenire, l’appuntamento a Pompei è per le ore 9.30 in Piazza Immacolata, da cui poi partirà la manifestazione sportiva alle ore 10, mentre a Torre Annunziata l’agorà pubblica è prevista in piazza Imbriani alle ore 10.30.  Infine a Castellammare di Stabia, luogo di arrivo della biciclettata, l’appuntamento è per le 12.15 sul lungomare nei pressi della Cassarmonica.

Ai dibatti pubblici parteciperanno anche alcuni portavoce del M5S in Parlamento ed in Regione Campania come Sergio Puglia, Maria Muscarà e Valeria Ciarambino. La battaglia per la difesa della Costituzione, ossatura democratica del nostro Paese, continua senza sosta e con un impegno sempre maggiore su tutto il territorio nazionale con l’obiettivo di informare sempre più persone sulle ragioni del NO e sul pericolo di stravolgimento della “Costituzione più bella del mondo”.

(comunicato)

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