A cura della Redazione
Fine settimana denso di impegni per lo staff del Basketorre: si comincia sabato sera con la partecipazione al Galà dello sport torrese esperienza rivelatasi estremamente deludente per il direttivo biancoblù accompagnato per l’occasione dal coach e da alcuni giocatori della serie C. Evento caratterizzato da confusione massima con il basket inspiegabilmente escluso dal filmato proiettato comprendente tutte le altre discipline, passerella di politici pronti ad andare via dopo l’intervento così come molti dei premiati un attimo dopo aver ricevuto il trofeo; in questo clima di disorganizzazione massima il Basketorre, invitato per essere premiato in quanto reduce da due vittorie consecutive in campionati senior, è rimasto praticamente da solo in sala (le autorità erano scomparse da tempo) quando qualcuno si è ricordato che c’era una coppa da consegnare alla società del cangurotto (peraltro dopo che l’ineffabile conduttrice aveva già annunciato che “la premiazione era terminata”). “Abbiamo ricevuto un trattamento indegno – è il commento del direttore sportivo Ruggero Betteghella –. Essere relegati a margine della manifestazione e quasi dimenticati dopo i brillanti risultati degli ultimi due anni a livello senior, e visti i numeri della nostra attività giovanile, è un’offesa che non meritavamo. Ci sono passati davanti praticamente tutti senza contare il fatto che anche le altre associazioni di basket sono state ignorate. Se questa è la considerazione che ha di noi l’amministrazione comunale, dobbiamo riflettere e trarre le debite conclusioni”. Smaltita la delusione la parola è poi passata al campo: antipasto della domenica è stato l’impegno amichevole degli Esordienti maschili ospiti degli amici di Battipaglia e dell’ ottimo Francesco Dragonetto. I piccoli oplontini hanno colto l’occasione di giocare in uno scenario di alto profilo quale l’impianto battipagliese e hanno messo in mostra gli evidenti progressi maturati. Nel pomeriggio poi appuntamento in palestra per la festa del minibasket che ha visto tantissimi minicestisti, sotto l’attenta guida di Iolanda, Adelaide e Francesco, dare vita ad emozionanti partitine al termine delle quali , dopo il necessario e gradito rinfresco, Babbo Natale ha consegnato il gadget natalizio a tutti i piccoli che si sono poi riversati poi sugli spalti del PalaOplonti per assistere all’incontro di serie C tra Bellizzi e Basketorre. Grazie alla disponibilità di arbitri ed avversari si è svolto il bellissimo evento “Teddy Bear Toss” evento di origine americana che prevede, dopo il primo canestro del match, un lancio di peluche in campo; i pupazzi raccolti saranno successivamente donati in beneficenza ad ospedali ed orfanotrofi. L a partita poi si è rivelata avara di soddisfazioni per i biancoblù apparsi da subito in balia dei salernitani che, complice un’ottima serata al tiro, hanno preso subito il controllo nel punteggio ed acquisendo la convinzione di poter fare il colpaccio. I ragazzi di coach Scaramozza si sono aggrappati al solito Salvatore (22 pt) e al grande cuore di capitan Santoro (18 pt) e, grazie anche all’ottima difesa di Tufano, Carfora e Di Maria, sono riusciti nell’ultimo quarto ad agganciare gli ospiti sul 57 pari ma nel convulso finale sono stati sempre i salernitani ad essere più lucidi ed a meritare il successo. Non sono mancati, alla fine, applausi convinti per tutti seguiti da un brindisi augurale negli spogliatoi. La prima squadra, fermo il campionato fino a Gennaio, prenderà parte il giorno 27 ad un quadrangolare di beneficenza con Hippo Basket, Salernitana e Delta nell’ambito del quale si raccoglieranno fondi per aiutare la famiglia di Armandino De Sio, un bambino salernitano che lotta contro una brutta malattia e per il quale anche gli spettatori della partita Basketorre - Bellizzi, nell’intervallo, hanno voluto offrire un contributo. COMUNICATO BASKETORRE