A cura della Redazione
"Da febbraio il crollo di un muro della villa d´Elboeuf, a Portici, crea gravissimi disagi a studenti e lavoratori, perché i detriti giacciono ancora sui binari della stazione ferroviaria di Portici-Ercolano, costringendo le Ferrovie dello Stato alla chiusura della stazione stessa e l´utenza a trovare modalità alternative per raggiungere centri urbani di rilievo come Napoli e Salerno". Arturo Scotto, capogruppo alla Camera dei Deputati di Sinistra Ecologia e Libertà, è intervenuto sulla problematica legata al blocco della linea ferroviaria che collega il capoluogo campano a Salerno, che reca gravi disagi ai pendolari. Una situazione diventata insostenibile anche a Torre Annunziata, importante punto di snodo per la tratta. A fronte dell´immobilismo mostrato dalle Ferrovie dello Stato ed alla mancanza di soluzioni efficaci per contrastare il problema, Scotto aveva presentato un´interrogazione urgente in Commissione Trasporti per chiedere immediate risposte al Ministero competente, e tali sollecitazioni hanno ottenuto l´annuncio dell´inizio dei lavori di ripristino delle linee ferroviarie coinvolte nel crollo della villa vesuviana, con la riapertura definitiva prevista per il dicembre di quest´anno. "Sinistra Ecologia Libertà - spiega Scotto - monitorerà con estrema attenzione e decisione la situazione e continuerà a difendere sia in Parlamento che sui territori coinvolti i diritti delle migliaia di utenti che ogni giorno subiscono gli effetti negativi di questa vicenda".