A cura della Redazione
Il gruppo di lavoro, promosso dal PD, sta discutendo sulle proposte da avanzare per la soluzione dell’annoso problema relativo all’acquisizione in proprietà dei suoli su cui sono stati costruiti gli alloggi previsti nei piani di zona Carminiello e Prota-Gambardella. In particolare la discussione riguarda quanto deciso dall’Amministrazione Comunale con le deliberazioni n. 55 del 14 marzo 2013 e n. 114 del 11 giugno 2013, atti che non rispondono in nessun modo alle esigenze dei cittadini interessati. Tema centrale della discussione è il diritto che hanno tutti i cittadini interessati ad essere ascoltati prima che l’Amministrazione si accinga ad approvare qualsiasi provvedimento; i cooperatori vogliono dare il proprio contributo, in termini di proposte concrete, attesa la significativa rilevanza sociale della questione e la necessità di una specifica trattazione. Per tale motivo si chiede all’Amministrazione la nomina di un gruppo di lavoro, paritetico, costituito da rappresentanti dell’Amministrazione e rappresentanti delle persone interessate. Tale gruppo dovrà ricercare una condivisione sulle linee guida per la formulazione del futuro provvedimento che l’Amministrazione dovrà adottare per la determinazione delle modalità di trasformazione del Diritto di Superficie in Diritto di proprietà. Negli incontri già tenuti é stato ribadito con forza la necessità di considerare imprescindibili due punti sui quali dovrà articolarsi la procedura: • diritto all’acquisizione in proprietà delle superfici su cui sono state costruiti gli alloggi della zona CARMINIELLO e PROTA-GAMBARDELLA; • determinazione dei costi per l’acquisizione dei suoli operata in modo tale che l’esborso, da parte dei soggetti interessati, sia in misura minima, tenuto conto che la maggioranza delle persone si trova in disagiate condizioni economiche e che, peraltro, in molti casi, i suoli di cui trattasi sono stati già acquistati all’origine e che, comunque, si tratta di un problema di rilevanza sociale. A tal proposito, per non gravare i cittadini di ulteriori spese, la valutazione dei suoli andrebbe affidata all’UTC coadiuvato dall’Ordine degli Ingegneri o in alternativa, un affidamento della valutazione a terzi ma sempre in un ambito Istituzionale in modo da avere “costi zero” o di modesta entità per gli interessati (si pensi, ad esempio, ad una valutazione da parte dell´IACP). Nel corso dell´incontro si parlerà anche di procedure e modalità da attivare. Naturalmente è auspicabile il contributo di tutti, in termini di proposte e per questo ci aspettiamo la massima partecipazione per far sentire la nostra forza nei confronti dell’Amministrazione Comunale. COMUNICATO STAMPA FORUM PD