A cura della Redazione
Lunedì’ 3 giugno iniziano finalmente i lavori della Gori per portare le acque di scarico di larga parte dell’alveo Penniniello di Torre Annunziata al depuratore di Castellammare di Stabia, impedendo che arrivino al mare a Rovigliano. Dopo le nostre denunce e diverse iniziative di interrogazioni da parte del Gruppo provinciale del PD e di sollecitazione da parte degli altri Enti, la Provincia è uscita dal suo torpore rilasciano il permesso per l’esecuzione dei lavori sulla strada. Vigileremo affinché sino realizzati al più presto così da far diminuire il carico inquinante sul mare di Torre Annunziata. E’ urgente aprire il nuovo depuratore realizzato in sostituzione di quello fuori norma alla foce del Sarno e realizzare gli altri interventi programmati nel bacino del fiume e per le città di Castellammare di Stabia e di Torre del Greco. “Questa battaglia per l’alveo Penniniello - ha dichiarato Paolo Persico della Rete Faro del Sarno - è significativa di come, con piccoli interventi, si possono realizzare ottimi risultati. Ma bisogna sconfiggere la scarsa tensione che c’è nella pubblica amministrazione e nelle forze politiche. Adesso Il comune di Torre annunziata può e deve farsi parte attiva di un´iniziativa coordinata di tutti i soggetti istituzionali per eliminare gli scarichi abusivi nell’ultimo tratto dell’alveo e del canale Bottaro, per programmare un intervento serio di pulizia e di controllo per evitare fenomeni di sversamento di rifiuti solidi, di ricostruzione della vegetazione naturale. Nei prossimi giorni la Rete Faro del Sarno - ha continuato Persico - promuoverà un iniziativa per fare il punto sui possibili interventi tipo quello sull’alveo Penniniello che, con risorse modeste e in tempi stretti, possono migliorare la qualità del mare sulla fascia vesuviana: il prossimo obiettivo è quello di eliminare lo sversamento delle acque nere attraverso il rio San Marco sulla spiaggia di Castellammare di Stabia. Progetto preliminare e risorse sono disponibili - ha concluso Persico, ci vuole solo volontà e determinazione da parte delle Istituzioni". COMUNICATO "FARO DEL SARNO"