A cura della Redazione
«A seguito dell’audizione che avevo fortemente voluto per la ripresa dei lavori di bonifica dell’ex area industriale Tecnotubi-Vega di Torre Annunziata, è stato richiesto, innanzitutto, un tavolo tecnico ad hoc e, in secondo luogo, l’intervento a stretto giro di boa dell’Assessore regionale Giovanni Romano, affinché chiarisca quali interventi urgenti la Regione intenda porre in essere per rimuovere gli ammassi di scorie al confine con l´arteria stradale e a ridosso di quartieri ad alta densità di popolazione». A dichiararlo, in una nota, è Anita Sala (foto), consigliere regionale campano di Centro Democratico. «La salute dei cittadini - prosegue Sala - non può ulteriormente essere messa a rischio dall’amianto presente sulla carreggiata che, oltretutto, impedisce la normale circolazione in quel tratto di strada. Insieme con il presidente della Commissione speciale per il controllo sulle bonifiche Antonio Amato, abbiamo valutato l’ipotesi di interrogare anche l’Arpac per valutare con attenzione i risultati dei carotaggi in corso d’opera in queste ore. Durante l’audizione - prosegue la consigliera -, alla quale hanno preso parte l’assessore di Torre Annunziata Francesco Colletto, l’avvocato Giuseppe Carannante per la Regione e il Commissario Catenacci per la Tess, è stato affrontato, in via prioritaria, il problema dello smaltimento dei rifiuti, per poi giungere in un secondo momento alla definizione della questione della società Tess che, in qualità di stazione appaltante, curava i lavori di riqualificazione dell’area prima che fosse messa in liquidazione per blocco dei fondi da parte dell’amministrazione regionale». COMUNICATO