A cura della Redazione
Si è tenuta sabato 16 febbraio, presso la sede di Sel di Torre annunziata in Piazza E. Cesaro, la presentazione del nuovo libro di Tonino Scala, edito dalla casa editrice Cento autori, dal titolo emblematico “Mala Politica vent’anni di inciuci, collusioni e misteri” con la postfazione di Nichi Vendola. La casa editrice Cento autori, dopo "il Casalese", la storia di Nicola Cosentino, torna con un altro libro che mette al centro il malcostume della politica. "Mala Politica vent’anni di inciuci, collusioni e misteri" è la narrazione del nostro tempo. Sono venticinque storie di normale quotidianità per raccontare due decenni di storia del Sud. Storie di uomini e di donne, di politica e di malapolitica, di uno Stato che non c’è e di una camorra che si è infiltrata ovunque: nelle consorterie del malaffare, nei gangli dell’economia e anche nelle stesse istituzioni. Storie vere, intrise di disperazione ma anche di speranza, il cui comune denominatore è rappresentato dalla regione in cui sono state partorite: la Campania. Un pezzo d’Italia che una “certa” classe politica e “certi” politici hanno dapprima depredato e poi quasi ucciso, approfittando di un processo di sviluppo distorto, che ha creato solo sacche di disagio e malessere. Una narrazione dei nostri tempi, che bussa alla porta in una società che ha bisogno di un nuovo alfabeto, meno indecente e meno osceno di quello che abbiamo conosciuto nel corso di questi ultimi vent’anni. Ma, al tempo stesso, anche uno straordinario atto d’amore scritto da un comunista impenitente, nato nello stesso anno in cui la Corte costituzionale dichiarava illegittime le norme del codice penale che impedivano lo sciopero politico. Alla presentazione hanno partecipato, oltre a Tonino Scala, Andrea Fiorillo di Sel, Roberto Azzurro, Sofia Donnarumma, candidata per Sel alla Camera.