A cura della Redazione
Durante la visita a Torre Annunziata dell’onorevole Antonio Di Pietro per il sostegno alla candidatura a sindaco di Antonio Gagliardi, una delegazione di lavoratori socialmente utili ATA, aderenti al sindacato USB, ha incontrato il massimo esponente dell’IdV mettendolo al corrente dell’annosa questione legata al loro futuro lavorativo. L’argomento esposto era riferito alla vertenza degli ex LSU scuola, ad oggi affidati a ditte private. Maurizio Napoli, rappresentante del Sindacato di Base locale, ha consegnato a Di Pietro il libro di denuncia (Libro bianco) per dimostrare nei fatti il vergognoso spreco di denaro pubblico scaturito dall’esternalizzazione del servizio di pulizia nelle scuole. Napoli ha anche manifestato il gravissimo disagio di 12.500 lavoratori del Centro-Sud (5.400 solo in Campania) che a garanzia degli utili delle ditte in appalto subiscono dal 2011 notevoli riduzioni di salario, costringendoli a sopravvivere con retribuzioni di 700 euro mensili. Le tabelle comparative contenute nel Libro bianco, dimostrano un risparmio annuo di più di 60 milioni di euro per lo Stato se si prendesse in considerazione l’internalizzazione del servizio di pulizia attraverso l’assunzione ATA degli ex LSU, ed evidenziano inoltre i fiumi di milioni di euro sperperati dal 2001 ad oggi. Di Pietro ha ritenuto opportuno approfondire la vertenza promuovendo un nuovo appuntamento che sarà presenziato dal responsabile del Lavoro e Welfare dell’IdV, Maurizio Zipponi, per meglio capire tecnicamente la soluzione propostagli. VINCENZO MARASCO