A cura della Redazione
Pubblichiamo la lettera di Pasquale Guarriera, presidente dell´associazione "Torre nel Cuore", sui possibili rincari delle bollette dell´acqua. L’Assemblea dei sindaci dell’ATO 3, dei Comuni del nolano, dell’Agro Nocerino-Sarnese e dell´area Torrese-Stabiese, compresa la penisola sorrentina, sono stati convocati in assemblea per lunedì 25 luglio, con all’ordine del giorno l’approvazione del Bilancio Consuntivo, e la proposta del Consiglio di Amministrazione dell’Ente Ambito di aumenti al metro cubo della tariffa base che era di 1,008 euro, per portarla a 1,3210 euro con incrementi percentuali superiori al 31 per cento per i Comuni ricadenti nel Bacino B, fino ad arrivare al 50 per cento. Il soggetto gestore dell’approvazione dell’Assemblea dei Sindaci di questa stangata, sarà la GORI S.p.A., che gestisce ben 78 Comuni, con un numero di 475.000 utenti. I Sindaci di questi Comuni sarebbero i responsabili di questa “stangata” ai quali chiediamo di non approvare gli aumenti, dimostrando con fatti che intendono difendere le tasche dei cittadini che amministrano, specialmente dopo la poderosa risposta dei votanti del sì al referendum per l’acqua pubblica e la non gestione ai privati. Lo scrivente, presidente dell’Associazione “Torre nel Cuore” invita il Comitato Unitario che organizzò iniziative per il sì ai quesiti del referendum, i partiti, i sindacati e le Associazioni che assieme fecero votare "sì", a rincontrarsi urgentemente per decidere iniziative atte a scongiurare iniqui aumenti, e ad organizzare eventuali raccolte di firme per una proposta di legge popolare da inviare alla Regione Campania, affinché legiferi per modificare le competenze degli Ambiti e dell’ATO3. Pasquale Guarriera presidente associazione "Torre nel Cuore"