A cura della Redazione
«Saremo autonomi dal Pd, i cui organismi dirigenti non parteciperanno alle nostre riunioni e decisioni, anche se saremo ospiti nella loro sede e avremo con loro uno stretto rapporto di collaborazione». Così si presenta il primo segretario dei Giovani Democratici di Torre Annunziata, Gianmaria Serrapica, 26 anni, laureando in sociologia. Serrapica è stato eletto nell’ambito del congresso cittadino che si è tenuto qualche giorno fa. «Il nostro obiettivo - continua - sarà quello di far partecipare attivamente i giovani alla vita della città, senza usare il “politichese”, ma affrontando concretamente i problemi. E cercando di dare il nostro modesto contributo alla loro risoluzione». Quale sarà la vostra prima iniziativa pubblica? «Domenica mattina, 17 aprile, nel pressi della Banca Nazionale del Lavoro (angolo corso Umberto I - via dei Mille, ndr), abbiamo fatto un volantinaggio ed una raccolta di firme contro l’aumento di biglietti ed abbonamenti dei trasporti pubblici da parte della giunta regionale di Caldoro. Pensi che il costo del biglietto della Circumvesuviana, da Torre Annunziata a Napoli, è aumentato da 1,80 a 2,10 euro e quello dell’abbonamento studenti da 48 a 54 euro mensili». E poi? «Trasformeremo il locale sottostante la sezione del Pd di corso Vittorio Emanuele III in un luogo di ritrovo e di confronto tra i giovani, con serate socio-culturali e musicali. Inoltre, abbiamo intenzione di costituire un coordinamento dei Giovani Democratici dell’area vesuviana, per far sentire più forte e più incisiva la nostra voce e le nostre richieste alla Federazione napoletana». In definitiva? «Noi non abbiamo la presunzione di cambiare totalmente la città ma di attirare e avvicinare le Istituzioni ai giovani, per capirne e recepirne le istanze». SALVATORE CARDONE