A cura della Redazione
Una nuova protesta, l´ennesima, da parte dei lavoratori delle Officine Torresi di Torre Annunziata. Ieri una folta delegazione degli operai si è recata a Palazzo Criscuolo ed ha occupato la stanza del sindaco Starita. Toni accesi con il primo cittadino per la posizione non chiara dell´imprenditore Carmine Carotenuto, titolare dell´azienda dismessa. Attualmente all´interno dell´area operano tre realtà produttive: Peninsula Navis, che ha assunto l´obbligo nei confronti dei lavoratori di aumentare l´organico di 10 unità, Nisida Yachting che effettua rimessaggio di imbarcazioni, e Alcina che ha già assunto cinque lavoratori delle Officine Torresi ma che si è impegnata ad assumerne altri cinque nel momento in cui la proprietà gli cederà il capannone di produzione. I lavoratori protestano anche perchè da gennaio 2011 sono senza alcun sostegno al reddito, perché la cassa integrazione straordinaria non è stata ancora assegnata. Venerdì prossimo ci sarà un incontro a Roma, a cui parteciperà il sindaco Starita e i rappresentanti sindacali delle Officine Torresi, nel corso del quale verrà chiesto lo snellimento delle procedure per sbloccare i fondi della cigs.