A cura della Redazione
Prosegue senza sosta la battaglia a colpi di manifesti che da qualche mese coinvolge il Partito Democratico e l´attuale maggioranza che sostiene il sindaco Starita. Accuse, polemiche, aspre critiche campeggiano sui muri della città, e neanche in prossimità del Natale il clima tende a svelenirsi. L´ultimo manifesto, in ordine di tempo, è quello a firma di otto sigle che appoggiano l´esecutivo cittadino. Una coalizione a dir poco eterogenea, che comprende UdC, Noi Sud, Api, Rifondazione Comunista, Verdi, Sinistra Ecologia e Libertà (area Fiorillo), Orgoglio e Dignità ed i Progressisti Democratici, ovvero i dissidenti del Pd. Ed è proprio contro il principale partito di opposizione, il Pd, che si scaglia l´attuale maggioranza. "Non possiamo più permettere che alcuni noti personaggi, che per fortuna non hanno più potere, alimentati esclusivamente da un cieco odio, cerchino in tutti i modi di intralciare le azioni positive che l´Amministrazione sin dal primo giorno dell´insediamento sta portando avanti", si legge nel manifesto. Poi, le iniziative messe in campo dal governo locale per ridurre la pressione fiscale sui cittadini: eliminazione della figura del direttore generale, delle auto blu, del portavoce del sindaco, dei fitti passivi, delle consulenze. Ad essere preso di mira è il coordinatore cittadino del Pd, Francesco Porcelli. "Critica e miseramente attacca senza accorgersi da chi è circondato e lo strumentalizza - è scritto sul manifesto -. Ecco chi lo circonda: due mancati consiglieri provinciali, ex assessori di peso, avidi ora solo del potere perso, sedicenti dirigenti di partito, consiglieri comunali trasformisti, tra cui chi, come il capogruppo che ha allegramente appossgiato liste di centrodestra alle ultime Regionali e chi, invece, non ha minimamente esitato, sempre per interessi personali, ad appoggiare un esponente regionale del centrodestra inquisito per camorra". Infine, lo sfogo della maggioranza: "Non possiamo più accettare e tollerare accuse generiche e demagogiche. A queste risponderemo con i fatti e con il lavoro che ha contraddistinto l´Amministrazione Starita. Basta con la politica delle falsità e delle menzogne".