A cura della Redazione
La polizia di Roma ha arrestato cinque usurai che avevano pestato e sequestrato un imprenditore caduto nella rete degli strozzini. Si tratta di tre romani e due persone di Torre Annunziata, Luigi Zannini detto «il picchiatore», e Michele Dalfino, detto «lo zio», tutti pregiudicati. Per loro l´accusa è di estorsione, usura e sequestro di persona. La vittima aveva chiesto inizialmente un "prestito" di 5 mila euro, arrivando però a dovrene restituire 200 mila. L´imprenditore, titolare di un´azienda che opera nel settore dei servizi, era caduto nel giogo della gang di strozzini per tentare di salvare la sua attività. Quattro aguzzini lo avevano malmenato nel quartiere Prati e caricato su un suv, direzione zona Cassia della capitale. Alcuni testimoni, però, hanno assistito alla scena avvertendo la polizia. La vittima è riuscita a sfuggire dal covo in cui era stato rinchiuso ed ha contattato i poliziotti, che lo hanno convinto a denunciare l´accaduto. Quando si è recato in piazza Mazzini per pagare una rata del prestito, gli agenti, hanno potuto catturare i malviventi, che sono stati arrestati in flagranza di reato.