A cura della Redazione
Confermata la sentenza di primo grado per la rapina e la violenza sessuale a Rovigliano ai danni di una coppia di tedeschi. Sei anni e quattro mesi di reclusione per Luigi S., figlio di un boss della camorra di Torre Annunziata, ritenuto il capo del gruppo dei minorenni che la notte del 25 agosto 2008 si rese responsabile dello stupro di una giovane tedesca. Confermati i 5 anni e 4 mesi di condanna per i due complici, Valentino G. e Giovanni L., sedicenni al momento dell’arresto. La pubblica accusa aveva chiesto una pena più dura: quattordici anni di reclusione per Luigi S. e 11 anni e mezzo per gli altri due imputati.