A cura della Redazione
Il progetto di videosorveglianza non decolla, nonostante siano trascorsi sei mesi dall’installazione delle prime quattro telecamere nei punti nevralgici di Torre Annunziata. Gli impianti sono stati montati, la rete wireless è pronta, ma manca ancora una sala regia all’interno della quale prendere visione delle immagini registrate sulla principali arterie della città oplontina. Manca anche un coordinamento tra le forze dell’ordine, auspicato dal prefetto di Napoli, Alessandro Pansa, nell’ultima riunione istituzionale sulle tematiche dello sviluppo, dell’occupazione e della sicurezza nell’area torrese-stabiese. Finora, gli unici “occhi elettronici” installati dalla ditta Co.Imp. sono quelli acquistati dal Comune torrese con fondi propri.