A cura della Redazione
Torna il sorriso in casa Di Nardi Group S. Maria a Vico grazie all’importante successo casalingo (il primo della seconda fase) ai danni del Savoia Basket di Torre Annunziata (88-80). S. Maria a Vico recupera Washington, da poco diventato papà, ma non Iuliano, mentre gli oplontini devono fare a meno dell’ex di turno, nonché uno dei leader della squadra, il play Giovanni Varriale, che per due stagioni ha vestito la casacca della Fiamma Battiloro in C1. Nelle prime battute l’equilibrio regna sovrano, Washington e Carrozzo danno vita ad un bel duello nei pressi del pitturato mentre con il passare dei minuti si erge a protagonista assoluto Fabrizio Esposito che ruba la scena agli altri attori e infila 15 dei 27 punti bianconeri nel primo periodo e contribuisce così ad un significativo allungo (22-27 al 10’), malgrado le buone percentuali degli esterni di casa. La difesa è però il tallone d’Achille dei vicani che soffrono le iniziative dei viaggianti, tant’è che al 12’ i vesuviani, spinti da Fevola e Campanile, toccano il massimo svantaggio della prima metà (24-33 al 13’), complici anche il terzo fallo di Washington – a detta del duo in grigio autore di due infrazioni offensive – e un tecnico all’allenatore Porfidia che protestava anche per tre ‘passi’ di fila fischiati a Iaselli e soci. Questo break dà però la scossa ai suessolani: Porfidia ordina una match-up che permette ai casertani di recuperare palloni su palloni, Fucci infila dieci punti con due triple e la premiata ditta Iaselli-Aragosa fa il resto, chiudendo così un perentorio 23-4 che vale il 47-37 alla pausa lunga. Con 10 punti di ritardo all’intervallo il Savoia parte decisamente meglio della Di Nardi nella ripresa e si porta fino a -3 grazie al lavoro in vernice di Carrozzo e Fevola e ad un canestro pesante di Pollinaro. Altro timeout per i vicani e nuovo strappo griffato Iaselli-Washington. Lo statunitense gioca decisamente meglio con Spadaccio al fianco più che nel cuore dell’area e si dimostra precisissimo (5/5 da 2) da distanza ravvicinata. S. Maria a Vico riprende a volare (+12) ma Fevola ed Esposito la riportano sulla terra (64-59 al 30’). Nella frazione conclusiva l’inerzia passa decisamente nelle mani dei napoletani che, diretti egregiamente da Pollinaro in regia, ribaltano il punteggio sia grazie al play che all’ausilio di Fevola ed Esposito, toccando il 66-72 poco prima del 35’. Ma la difesa a zona che propizia il break del Savoia si rivela altrettanto fatale contro la contraerea biancoblu: Iorio e Iaselli piazzano due bombe a testa e Spadaccio con quattro punti fondamentali sigla il canestro del sorpasso (80-78). Torre Annunziata corre ai ripari ma il tentativo di fallo sistematico si rivela infruttuoso dato che Iaselli è glaciale dalla linea della carità, infilando un ‘perfect’ di 8 tiri liberi che fissano il finale sull’88-80 Di Nardi.