A cura della Redazione
Oramai è diventato il bancomat dei rapinatori. Arrivano, puntano la pistola, effettuano il "prelievo" e vanno via. Indisturbati. Come tutte le altre, troppe volte. La scena si è ripetuta sabato sera, intorno alle ore 19.00, al Supermercato Pettorino in largo Fabbrica D´Armi. I soliti individui armati, giunti e ripartiti a bordo di un motorino, hanno “inaugurato” il 2009 con la prima rapina dell’anno ai danni di un esercizio commerciale. Ma ciò che induce ad una seria riflessione è il clima di rassegnazione con il quale la città, e le istituzioni in particolare, vivono questi continui soprusi. Vengono considerati atti fisiologici di un degrado consolidato. E’ giusto?