A cura della Redazione
Provinciali Sicilia, en plein del centrodestra: otto a zero PALERMO - Il risultato elettorale in Sicilia conferma che nel Paese "é cambiato il vento, ed è cambiato in profondità ". E´ il presidente del Senato, Renato Schifani, siciliano, a commentare con evidente soddisfazione l´esito delle elezioni amministrative nella sua terra che hanno consacrato una vittoria del Pdl con percentuali vistose. "Quando anche in province tradizionalmente rosse come Enna o Caltanissetta - ha spiegato Schifani - si raggiunge un successo elettorale così strepitoso, non siamo in presenza soltanto di un dato regionale. E´ un segnale politico che va oltre i confini della Sicilia e riguarda direttamente l´azione del governo. Questa vittoria - ha concluso - è indubbiamente un segnale per il governo". In Sicilia il centrodestra esce vittorioso dalle elezioni amministrative, conquistando tutte le otto le Province dove si è votato, (ne aveva già cinque alle quali aggiunge le roccaforti "rosse" di Enna, Caltanissetta e Siracusa) e stravince nei tre comuni capoluogo Catania, Messina e Siracusa. Al voto sono andati 147 comuni, 40 dei quali con oltre 10 mila abitanti e di questi (quando mancano i definitivi di due comuni) 23 vanno al ballottaggio del 29 e 30 giugno e 12 se li è aggiudicati al primo turno il centrodestra (a Taormina il neosindaco Mauro Passalacqua era sostenuto da sette liste civiche). Per le provinciali a Palermo il candidato del centrodestra Giovanni Avanti ha avuto il 72,30% contro il 27,70% di Franco Piro (centrosinistra). A Catania Giuseppe Castiglione (Pdl-Udc-Mpa) il 77,62% rispetto al 18,6% di Salvatore Leotta (Pd-Pdci e Idv). A Messina ha vinto col 76,01 Nanni Ricevuto (Pdl-Udc-Mpa) con l´avversario principale, Paolo Siracusano (Pd-Idv e partito socialista) a quota 21,49% quando mancano solo 50 sezioni sulle 777. A Trapani Mimmo Turano (Pdl-Mpa-Udc) ha conquistato il 65,79% contro il 30,78% di Camillo Oddo (Pd-Idv), mentre ad Agrigento Eugenio D´Orsi ha vinto con il 67,88% (Giandomenico Vivacqua il 14,89%). A Siracusa Nicola Bono (centrodestra) ha chiuso a quota 68,55% rispetto al 31,45% di Giuseppe Zappulla. Giuseppe Monaco (Pdl-Udc-Mpa) ha vinto a Enna col 53,87% (Angelo Muratore del centrosinistra 41,73%) e Giuseppe Federico a Caltanissetta con il 63,50% (Salvatore Messana di Pd-Idv a quota 29,82%). Per i comuni capoluogo, a Messina Giuseppe Buzzanca (Pdl e Udc e altre nove liste), già sindaco nel 2003 quando fu costretto a dimettersi per le accuse di peculato d´uso (fu poi condannato per avere usato l´auto blu per viaggi privati) ha tredici punti di vantaggio sul principale avversario, il candidato del centrosinistra e segretario regionale del Pd Francantonio Genovese; quando sono state scrutinate 157 sezioni su 254, Buzzanca è a quota 51,37%. Il nuovo sindaco di Siracusa é Roberto Visentin, sostenuto da Pdl-Udc e Mpa (56,6%). A Catania passa al primo turno Raffaele Stancanelli (Pdl-Udc e Mpa) con oltre il 54% (309 sezioni su 335). "Sono soddisfatto - ha commentato a caldo Stancanelli - spero di essere all´altezza del mio compito".