A cura della Redazione
La moglie di Giuseppe Veropalumbo, l’operaio 30enne morto dopo essere stato colpito da un proiettile vagante, mentre, nel salotto di casa, attendeva lo scoccare della mezzanotte per festeggiare il 2008, ha un desiderio: quello che Nino D’Angelo - di cui il coniuge era un fan sfegatato - possa partecipare al rito funebre (previsto per domani alle 14,30 presso la Chiesa di S. Alfonso de´ Liguori, in piazza Mons. Orlando) al fine di dare un ultimo saluto al giovane: “Lui – ha riferito, a più riprese, ai giornalisti – aveva tutti i suoi cd, conosceva i film a memoria ed era stato anche a teatro per vedere L’ultimo scugnizzo. Se Nino venisse a Torre Annunziata lo farebbe felice”. Facciamo appello all’impareggiabile artista, affinché questo sogno possa avverarsi