A cura della Redazione
A poco più di quarantotto ore dall´ultima aggressione agli agenti di polizia, culminata con il ferimento di due agenti, investiti da sentinelle del clan, poi arrestate, si fa dura la protesta del sindacato di polizia Uilps. "Qualche mese fa - dice Antonio Troiano, sostituto commissario nonché membro della segreteria regionale del sindacato - per provocazione nei confronti delle istituzioni chiedemmo il trasferimento in massa degli agenti da Torre Annunziata. Da allora, però, nulla è cambiato. Quindi, non ci resta che fare sul serio e richiedere il trasferimento". Il sindacalista non si ferma qui, ma va oltre: "Visto questo scenario, può succedere di tutto se prima o poi non si interviene. In gioco c´è l´incolumità non solo degli agenti ma anche dei cittadini". Poi il delegato Uilps si rivolge alla parte sana della città: "Stiamo organizzando una manifestazione che coinvolga tutta la cittadinanza. Bisogna scendere in strada per far capire alle istituzioni che l´emergenza a Torre Annunziata non va sottovalutata. Simbolicamente - continua - questa manifestazione si dovrà svolgere nelle piazze dello spaccio, affinché quei pezzi del territorio che sembrano sotto il controllo della camorra tornino ad essere della gente per il bene di Torre Annunziata".